Nel periodo fra il 6 e il 10 novembre Unicredit ha proceduto all’acquisto di 8.797.772 azioni proprie, ad un prezzo medio ponderato di 23,6676 euro.
Il 27 ottobre scorso l’Assemblea degli azionisti di Unicredit ha conferito alla Banca l’autorizzazione a procedere con il programma di buy-back, ovvero all’acquisto di azioni proprie. Attualmente l’istituto di credito detiene 34.639.333 azioni proprie, corrispondenti all’1.94% di capitale.
La prima tranche è previsto l’acquisto di un numero di azioni non superiore a 160.000.000, per un ammontare massimo di 2,5 miliardi di euro. L’obiettivo finale della banca è di raggiungere la somma di 6.5 miliardi entro al fine del 2023, superando i 5,25 miliardi del 2022,
Le altre operazioni di UniCredit
Oltre al programma di buyback, l’istituto di credito italiano ha recentemente acquistato l’8,978% del capitale sociale di Alpha Services and Holdings S.A. in Grecia, dal fondo di salvataggio bancario Hsfs controllato dallo Stato, per la cifra di 1,39 miliardi di euro.
In base a quanto riportato dal presidente di UniCredit Andrea Orcel, il prezzo comporta un premio del 9.4% rispetto al prezzo registrato sulla borsa di Atene alla chiusura del 20 ottobre 2023 ed anche uno sconto dello 0,4% rispetto al prezzo che era stato registrato alla chiusura del 10 novembre 2023.
UniCredit ha stretto una partnership con Alpha Services and Holdings S.A. al fine di creare collegamenti strategici sia in Grecia che in Romania. Per quanto riguarda la Romania, si procederà infatti al fusione di UniCredit Romania con Alpha Bank Roma, in modo da dare vita a quella che sarà la terza banca per totale di attivi nel mercato locale.
Invece, per quanto riguarda la Grecia, è prevista la conclusione di accordi commerciali finalizzati alla distribuzione di prodotti di asset management e unit-linked di UniCredit ai 3,5 milioni di clienti di Alpha Bank e anche la creazione di una join venture nel settore dei prodotti di investimento assicurativo e pensionistico.